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SCUOLA DELL'INFANZIA

Scuola dell’infanzia

La scuola dell’infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione.

Cos'è

La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con il nido e con la scuola primaria.

Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
  • indirizzo

    VIA CARLO AMALFI,16

  • CAP

    80063

  • Orari

    Per conoscere gli orari per il pubblico rivolgersi alla Segreteria

  • indirizzo

    VIA SAN PIETRO, 4

  • CAP

    80063

  • Orari

    Per conoscere gli orari per il pubbico rivolgersi alla Segreteria

Programma di studio

SCUOLA DELL’INFANZIA

Quadro orario 40h settimanali

Curricolo di scuola

I campi di esperienza sono:

  • IL SE’ E L’ALTRO (Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme)
  • IL CORPO IN MOVIMENTO (Identità, autonomia e salute)
  • IMMAGINI, SUONI, COLORI (Gestualità, arte, musica, multimedialità)
  • I DISCORSI E LE PAROLE (Comunicazione, lingua, cultura)
  • LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)

 

Attraverso i campi, si opera per il raggiungimento, nel corso degli anni di permanenza nella scuola, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, che a questa età vanno intesi in modo globale e unitario. In continuità col curricolo verticale elaborato insieme ai docenti di scuola primaria e secondaria di I grado e al fine di scandire meglio il percorso didattico, i traguardi vengono tradotti in obiettivi di apprendimento, che vengono contestualizzati e sviluppati al momento della progettazione dei percorsi.

Le insegnanti operano per garantire il rispetto e la valorizzazione delle differenze e delle individualità; per questo predispongono situazioni didattiche aperte e percorsi differenziati in modo da offrire opportunità formative tali che, lasciando spazio alle personali strategie di approccio e stili di apprendimento, permettano comunque a tutti di crescere e progredire in ogni campo.

Traguardi per lo sviluppo della competenza relativi al SE’ E L’ALTRO prevedono che Il bambino giochi in modo costruttivo e creativo con gli altri, sappia argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppi il senso dell’identità personale, percepisca le proprie esigenze e i propri sentimenti, sappia esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

Traguardi per lo sviluppo della competenza  relativi al CORPO E IL MOVIMENTO.

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

 

Traguardi per lo sviluppo della competenza relativi al campo di esperienza IMMAGINI SUONI E COLORI.

Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

 

Traguardi per lo sviluppo della competenza relativi al campo di esperienza I DISCORSI E LE PAROLE.

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

 

Traguardi per lo sviluppo della competenza  relativi al campo la CONOSCENZA DEL MONDO.

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Padroneggia sia le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc..; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

 

Traguardi per lo sviluppo della competenza di EDUCAZIONE CIVICA.

Pur non individuando un Campo di Esperienza specifico, il testo delle “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” pubblicato in data 16 novembre 2012, indica “l’avviamento alla cittadinanza” come una delle finalità della scuola dell’infanzia. Si legge infatti: Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.

Orario delle classi

ARTICOLAZIONE ORARIA SETTIMANALE
8.00-9.15 Accoglienza, giochi liberi
9.15-9.30 Giochi liberi, riordino del materiale usato e preparazione attività
9.30-10.00 Attività di routine: calendario, appello, incarichi
10.00-11.30 Attività educativo-didattica: conversazioni, racconti, elaborati grafici, schede operative ed altre attività
11.30-12.00 Riordino dell’aula, preparazione pranzo
12.00-13.00 Mensa
13.00-14.00 Giochi motori liberi e guidati in palestra
14.00-15.30 Attività manipolative e pittoriche
15.30-16.00 Riordino e predisposizione all’uscita